Tempio di Edfu ad Assuan, Egitto
Tempio di Edfu Assuan Egitto | Storia e fatti Tempio di Horus

Tempio di Edfu ad Assuan, Egitto | Il migliore
Cose da fare ad Assuan
& Fatti
Templi faraonici
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| Prezzi dei biglietti | Testi e leggende, mappe, piante, iscrizioni, testi di costruzione di Atlantide.

Il tempio faraonico di Edfu –
Storia dell’Egitto
e la costruzione del Tempio di Horus Behdety, i templi faraonici di Assuan più importanti per la civiltà dell’Egitto.
Antico Egitto
.

i Segreti della costruzione del secondo tempio più grande del mondo. Faraonico La civiltà e quali sono i testi e le leggende del Tempio di Edbu e le fasi di costruzione e una mappa del tempio dall’interno, i prezzi dei biglietti d’ingresso, gli orari di visita e altro ancora per iniziare il vostro viaggio di visita & Cose da fare in Egitto.

Tempio di Edfu“Tempio di Horus” ad Assuan, Egitto

Il tempio è dedicato al culto del dio Horus Behdety.

Tipo di tempio: templi rituali

L’epoca faraonica: Il periodo tolemaico.

Architetto: Imhotep

Altezza della facciata: 36 m

Data di inizio: 237 a.C. J.-C.

Data di apertura: 57 a.C.

Larghezza: 79 m

Lunghezza: 137 m

Tempo di costruzione: 180 anni

Città di Edfu:

La città di Edfu, nell’antico Egitto, era l’ultimo punto di difesa contro i nemici, soprattutto sul confine nubiano-egiziano.

Si chiamava “Edbu” e significava la città del roder e la città delle provviste.

Il nome religioso della città di Edbou è Behdet.

Dio locale della città: Horus Behdety.

Edbu si trova a 132 km a sud della città turistica di Luxor e a 105 km da Assuan.

La parola “Edfu” indicava in passato la città di roder, Idbu o Edbu, e il suo nome copto “Etbu”, e il nome in epoca araba divenne nuovamente Behdet, oltre ad altri nomi chiamati “Edbu, Adbu, Etfu e poi Edfu”.

La regione di Edfu comprende il più bello e più grande tempio faraonico egiziano, costruito per il dio Horus durante il regno dei Tolomei, che regnarono sull’Egitto con 6 re nel corso della storia egiziana.

Statua di Horus nel Tempio di Edfu:

Il culto di Horus è considerato una delle credenze religiose più importanti nelle antiche leggende egizie del faraone e aveva un titolo distintivo di “disco solare alato” durante la Sesta dinastia, oltre a numerosi disegni e iscrizioni sul tempio di Edfu.

I segreti della costruzione del Tempio di Edfu:

  • Il Tempio di Edfu e il Nilo sono collegati da un piccolo fiume sotterraneo, utilizzato come misura delle antiche inondazioni del Nilo.
  • Il sito del tempio fu scelto come obiettivo politico dei re faraoni per stabilire il controllo del sud del Paese.

Fasi della costruzione del tempio di Edfu:

  1. Il Tempio di Edfu è stato costruito in pietra arenaria, che è stata utilizzata per la costruzione di un edificio. Periodo Ramesside, dove si sono svolte le prime fasi di utilizzo delle pietre di un antico tempio, poi nel Epoca tolemaicaIl tempio fu completamente ricostruito per 6 anni, fino all’inaugurazione durante il regno di Re Tolomeo VII, quindi il completamento della costruzione al momento dell’inizio dell’anno. Re Tolomeo XI.
  2. Il tempio fu utilizzato all’epoca del re Djoser come tempio di culto del dio Horus alla presenza del sacerdote Imhotep, capo dei templi di Ain Shams.
  3. Tra i sacerdoti della XIX e XX dinastia sono stati ritrovati testi faraonici e disegni sul trasferimento del potere.
  4. Sono stati ritrovati cartigli per il re Seti I, il re Ramses IV e il re Ramses III “.
    Re faraoni egiziani
    “, che indicano che hanno intrapreso lavori di ristrutturazione e costruzione del Tempio di Edfu.
  5. Il re Tolomeo III si preoccupò di ricostruire il tempio nel 237 a.C.. L’edificio principale fu costruito durante il regno di Tolomeo IV nel 212 a.C.. J.-C.
  6. Una delle ragioni più importanti per cui la costruzione del tempio richiese molto tempo è rappresentata dai numerosi conflitti tra i principi del palazzo di Alessandria durante il periodo tolemaico, soprattutto nelle zone di alto dominio dell’Egitto fino alla sua inaugurazione nel 142 a.C..
  7. Durante il regno del re Tolomeo Yorgetis II fu costruita la sala ipostila, mentre durante il regno del re Tolomeo Sotter II e del re Tolomeo Alessandro I furono costruiti il muro esterno, l’edificio e il grande cortile.
  8. Durante il regno del re Tolomeo XI, il tempio fu completamente completato nel 25 a.C..
  9. Il tempio fu fondato durante il regno di Re Tolomeo III nel 237 a.C., e il re si interessò al lavoro di iscrizioni faraoniche e disegni sulle feste degli antichi egizi come (il bell’incontro – Vittoria di Horus – Incoronazione del Falco – Capodanno).

La pianta interna del tempio di Edfu:

  • All’ingresso del tempio ci troviamo di fronte al primo pilone, un edificio alto 35 metri; sulle 2 torri che formano il pilone si trovano disegni faraonici e iscrizioni del re Tolomeo III che massacra i nemici.
  • Il cortile all’aperto contiene 12 colonne con capitelli botanici compositi.
  • La sala ipostila è coperta da un soffitto sostenuto da 12 colonne.
  • L’ingresso della sala presenta due statue in granito del dio Horus e un superbo stato di conservazione.
  • Il soffitto è sostenuto da 12 colonne e la sala contiene due nicchie che fungevano da magazzino, una per i rotoli di papiro su cui venivano scritti i testi religiosi citati dal re durante le feste e l’altra per la conservazione degli strumenti rituali e di culto.
  • Due stanze, di cui una dedicata alle offerte chiamata “la base della tavola” e la seconda era il luogo di riposo del Dio.
  • La sala ipostila, quindi l’area del santuario in fondo al tempio, contiene un naos di granito e davanti al naos la pietra di riposo della barca sacra.
  • Circondato da 12 stanze intagliate e dipinte, il santuario è decorato con disegni e testi religiosi che esamineremo nel corso dell’articolo, oltre al soffitto in pietra nera del tempio.
  • Il tempio di Edfu è costituito da due parti simili separate da una porta e presenta grandi aperture scavate dai copti per sfuggire all’oppressione degli imperatori romani durante il loro regno sull’Egitto.

Il tempio di Edfu è costituito da un grande cortile aperto, poi La Sala Ipostila il cui soffitto è sorretto da 12 colonne, poi una seconda sala con 12 colonne, quindi un vestibolo e poi un’anticamera, vediamo sulle pareti iscrizioni faraoniche distintive del re che venera la divinità in cui credevano gli antichi egizi.

Quando si va nella stanza sul retro, si viene indirizzati direttamente al Santo dei Santi, una stanza rettangolare dove si trovano i disegni della re venerazione di Horus e sua moglie Hathore poi troverete al centro della stanza un altare basso su cui appoggiare il barcone sacro.

Intorno al santuario, si possono vedere diverse piccole stanze, dedicate al culto degli dei, così come il soffitto ricoperto di iscrizioni della dea Nut (la dea del cielo) nella Cappella di Capodanno, il Tempio di Edfu ospita anche il Nilometro come “camera sotterranea”.

Il primo pilone:

Con una lunghezza di 68 metri e un’altezza di 34 metri, si trovano disegni del re Tolomeo XII che sconfigge i nemici alla presenza del dio Horus e della dea Hathor, dea della regione di Dendera.

Nella parte superiore del pilone sono presenti iscrizioni del re che offre offerte alle divinità.

Sulla facciata del pilone ci sono spazi rettangolari per collocare le aste delle bandiere, inoltre in ogni torre c’è una scala.

La Porta del Tempio – L’ ingresso principale:

Ci sono disegni del disco solare alato del dio Horus, si trovano due grandi statue di granito del dio Horus proprio di fronte al pilone.

Il grande cortile all’aperto del Tempio di Edfu:

  • Il cortile è lungo 46 metri e largo 42, con un pavimento in pietra.
  • Ha tre lati che contengono 32 colonne con capitelli distinti a forma di palma, fiori e diversi motivi botanici, oltre a iscrizioni del re che offre offerte alle antiche divinità.
  • Sulla parete nascosta del pilone sul lato destro dell’ingresso principale ci sono disegni del re che indossa la corona dell’Alto Egitto e di fronte a lui un sacerdote che brucia incenso oltre alle quattro bandiere dell’Alto e del Basso Egitto; nei disegni troviamo queste divinità Thoth e Horus, che stanno per incoronare il re con la doppia corona, ricevono lo scettro di Horus alla presenza del dio Atum e della dea Maat.
  • Ci sono disegni del re in piedi davanti agli dei Horus e Hathor, oltre ai disegni che celebrano il viaggio del re nell’Egitto meridionale attraverso il Nilo con la presenza di Hathor, signora della regione di Dendera, e nell’altro ingresso gli stessi disegni faraonici del re che indossa la corona rossa della regione del Basso Egitto.

La Grande Sala Ipostila:

La sala contiene 18 colonne divise in 3 file e ogni fila ha 3 colonne su entrambi i lati del corridoio centrale; con il tempo e le condizioni di erosione, i colori delle colonne sono completamente scomparsi.

A sinistra dell’ingresso della camera della dedicazione c’è una struttura per conservare i vasi d’argento e una seconda struttura di una grande biblioteca per la conservazione dei rotoli di papiro.

La Piccola Sala Ipostila Sala delle radiazioni:

La sala è lunga 20 metri, larga 14 metri e alta 10 metri e contiene 12 colonne meno spesse rispetto al resto del tempio, oltre a piccole aperture che permettono alla luce del sole di passare attraverso la sala del re Tolomeo IV.

Nella piccola sala ci sono 4 porte sul lato est, una porta che raggiunge un corridoio esterno e una porta che conduce a una scala che raggiunge il tetto del tempio e sul lato ovest una porta che conduce a una stanza per conservare l’acqua santa dei faraoni.

Ci sono disegni faraonici e iscrizioni del re con il dio Hapi,“il dio del Nilo“: Quando gli antichi egizi offrono l’acqua santa a Horus e Hathor” e un gruppo di divinità all’interno della camera.

All’interno della stessa stanza troviamo un corridoio che conduce a un corridoio esterno e una seconda stanza per custodire gli strumenti di culto.

Nella piccola stanza troviamo la sala d’attesa dell’altare delle offerte, poi un corridoio per la seconda stanza chiamata sala delle riunioni degli dei, quindi una porta sul lato est per raggiungere una sala dove si possono vedere iscrizioni policrome e colonne con magnifici capitelli.

La Sala Piccola:

Dalla porta sul lato est della sala delle riunioni degli dei si accede al piccolo cortile, che contiene una cappella con due colonne dai capitelli floreali e contiene disegni faraonici di re e regine mentre offrono offerte al re Tolomeo III e a sua moglie Arcinoe.

Sul soffitto vediamo disegni della dea Hathor, conosciuta come scultrice di sette anni, per portare fortuna e sfortuna alla nascita dei bambini, come si pensava un tempo, oltre a uno scomparto del dio che è il “dio della fertilità e della prole” degli antichi egizi.

Il santuario del tempio di Edfu:

La sala centrale contiene un altare su cui è posta la sacra barca di Horus, mentre sul lato nord della sala si trova un naos di granito che porta il nome del re Nectanebo I e circonda la sala con 10 stanze per eseguire antichi rituali religiosi egizi.

Il corridoio esterno:

Il percorso ruota interamente intorno al tempio di Edfu e sulle pareti si trovano iscrizioni e disegni faraonici della leggenda del sole alato e delle sue feste e celebrazioni.

Il Nilometro nel tempio di Edfu:

Veniva utilizzato per determinare la produttività dei terreni agricoli, naturalmente in relazione alla quantità di acqua alluvionale del momento, e si trova nell’area del vestibolo orientale attraverso una scala che scende sotto il muro esterno del tempio.

La casa della nascita divina :

Si tratta di un piccolo tempio rettangolare che contiene un cortile aperto dopo l’ingresso di due stanze e una scala e una cappella contenente una stanza con colonne i cui capitelli sono di stile hathorico, si vede Hathor che suona l’arpa e allatta Horus.

La cappella fu costruita durante il regno di Tolomeo VIII e Tolomeo IX, detto“Mamisi“, e presenta una particolare disposizione della cultura greca e dei templi risalenti al loro tempo.

Festività celebrate nel tempio di Edfu:

Visita di Hathor (la bella riunione):

I sacerdoti di Horus portano la sua statua nel Nilo con la sua barca per incontrare la moglie Hathor e accompagnarla a casa a Edfu con i sacerdoti della dea provenienti da Dendera, e 13 giorni dopo la celebrazione, i sacerdoti della regione di Dendera tornano con la statua della loro dea Hathor al loro tempio.

Troverete disegni e iscrizioni delle scene del matrimonio sacro sulla parete nord, dove è stato celebrato due volte all’anno dal regno di
re Thutmosis III
.

Testi e leggende del Tempio di Edfu:

Una raccolta di disegni e iscrizioni ritrovati nel tempio racconta le leggende della creazione nella civiltà dell’antico Egitto, tra cui…

  1. La leggenda della bevanda dell’amore.
  2. La leggenda della vittoria del Dio Horus.
  3. La leggenda dell’unione di tutto il Dio con il disco del sole.
  4. La leggenda della nascita del dio Horus.
  5. La leggenda dell’ippopotamo.

Le informazioni su ogni leggenda saranno presto aggiunte attraverso le fonti papiracee e i disegni che raccontano queste leggende sulle pareti del tempio.

Indirizzo del Tempio di Edfu:

Riva occidentale del Nilo, Edfu, Assuan, Egitto.

Date di visita del tempio di Edfu:

Domenica 5h00-18h00

Lunedì 5h00-18h00

Martedì. 5:00-18:00

Mercoledì 5h00-18h00

Giovedì 5h00-18h00

Venerdì. 5:00-18:00

Sabato 5h00-18h00

Prezzi dei biglietti per il Tempio di Edfu:

Prezzo del biglietto d’ingresso per i turisti stranieri = 180 sterline egiziane

Prezzo del biglietto d’ingresso per gli studenti stranieri = 90 sterline egiziane

Prezzo del biglietto d’ingresso per gli egiziani = 10 sterline egiziane

Prezzo del biglietto d’ingresso per gli studenti egiziani = 5 sterline egiziane

Autore e scrittore La Sfinge di Giza: Tamer Ahmed Abd elfatah Yousif | Esperto di Turismo | Miglior Tour Operator di Hurghada

 

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Sull'autore

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Tamer Ahmed
Eng. Tamer Ahmed | Author & Researcher in History of Ancient Egypt Pharaohs. Booking Your Tours Online Whatsapp: +201112596434