Grande Sfinge di Giza Egitto | Storia, fatti, segreti Monumenti faraonici
La Sfinge di Giza Tour del Cairo Egitto Storia dell’Egitto e i segreti degli Antica civiltà egizia per costruire i più importanti monumenti archeologici e templi del Cairo.
Informazioni che non avete mai saputo prima sulla costruzione della statua, sul perché ha preso il nome di Sfinge, sul segreto dell’apertura sotto l’orecchio, su quale lato sta guardando e altri segreti sulla civiltà faraonica. Scopri gli orari dei tour, i prezzi dei biglietti e molto altro ancora per iniziare il tuo..
Grande Sfinge di Giza
Perché la Sfinge ha questo nome?
La Grande Sfinge di Giza è sinonimo di parola d’ordine, che nell’antica religione egizia significa un leone dal corpo umano e che potrebbe essere stata un mistero o un segreto nel corso della sua storia.
Chi ha costruito la Sfinge?
Costruito all’epoca del re Chefren (Khaa-Ef-Ra).
Data di costruzione: Tra il 2558 e il 2532 a.C. J.-C.
È il guardiano delle porte degli inferi. Le statue della Grande Sfinge di Giza erano fatte di pietra e la sua missione era quella di sorvegliare le tombe, ma nell’epoca del Nuovo Regno fu collocata ai bordi delle strade che conducevano agli ingressi dei templi. Scultura della Sfinge nella zona sud di Giza
In quale direzione guarda la Grande Sfinge di Giza?
Guarda a Oriente e diventa un simbolo di nostalgia, e in seguito è stato venerato. Al momento della Thutmosis IV, il suo prestigio fu ripristinato e riparato dopo che la sabbia lo ricoprì, e si dimostrò che fu riparato in seguito al sogno di questo re, e il sogno fu immortalato in una stella incisa posta tra gli artigli del Sfinge chiamato “Stella del Sogno”, e divenne un rappresentante del Dio (Harmakhis), che significa “Horus all’orizzonte”, ed è probabile che quando gli Arabi lo chiamavano il Sfinge o Abo El HolLa parola “bob” è stata trasformata nella loro lingua in “hol”.
La statua è realizzata in pietra calcarea, dove sono state rinvenute sezioni di pietra utilizzate nella costruzione delle Piramidi di Giza, probabilmente originariamente ricoperte da uno strato di gesso e colore. Tracce dei colori originali sono ancora visibili accanto a una delle sue orecchie. La Sfinge è lunga circa 73,5 metri e alta 20 metri, mentre la sua larghezza è di 14 metri con la testa rivolta a est.
La Grande Sfinge di Giza è una donna?
Il suo corpo è quello di un leone, il suo volto è l’incarnazione del faraone Chefren e la testa della statua è coperta dal copricapo reale chiamato Nomi il cui compito è quello di sorvegliare il sito. Il corpo e la testa sono scolpiti nella stessa pietra, le gambe sono state aggiunte per costruzione, e ci sono le fondamenta di un tempio costruito principalmente nello stesso periodo dei tempi successivi, e aveva una lunga barba finta, che ora è spezzata e si trova nel Museo Britannico.
La lunghezza della Grande Sfinge di Giza:
Lunghezza: 73,5 m
Lunghezza del piede anteriore: 15 m
Larghezza: 19.3 pm
Altezza: 20 m
Il segreto del foro sotto l’orecchio della Grande Sfinge di Giza?
Il viaggiatore Heyward Fiz ha utilizzato numerose bombole di dinamite per cercare e scavare i sotterranei segreti della statua della Sfinge che formavano grandi aperture sulla testa della statua e poi non è riuscito a ripristinare i fori con il cemento.
Questo ha causato un foro sotto la testa della statua che esiste tuttora.
La storia del naso della Grande Sfinge di Giza
La statua faraonica aveva un naso lungo 100 cm, ma finora la causa della perdita del naso non è stata scoperta, ma ci sono molti sforzi, tra cui:
- Il naso fu distrutto dalle milizie della spedizione francese guidata da Napoleone Bonaparte.
- La statua è stata costruita dall’inizio.
- “Sa’em Al-Dahr“, uno sceicco che viveva vicino alla statua, l’ha distrutta.
- Fattori climatici e di erosione.
La verità sulla Sfinge di Giza?
Archeologi e storici di egittologia hanno cercato la verità sulla statua, ma finora non sono state trovate informazioni confermate, ma ci sono opinioni in merito…
- La statua rappresenta la concezione della saggezza umana e la potenza del leone del re Chefren.
- Il re Cheope costruì il volto della Sfinge con gli stessi dettagli dei suoi tratti facciali, dove è stata ritrovata una statua faraonica del re Cheope che assomiglia al volto del Padre della sala.
- Nelle antiche credenze religiose, il culto del dio del sole Hor-Em-Akhet rappresenta qualsiasi Horus all’orizzonte, che era rappresentato dagli Egizi dal culto del dio Atum per adorare il sole al tramonto.
- Molti re faraoni visitarono la statua, come il re Thutmosis II “Re dei faraoni egiziani”, Re Tutankhamon, il re Ramses II e l’imperatore Settimo Severo.
La storia della Grande Sfinge di Giza in Egitto
- La Grande Sfinge di Giza si trova sulla direttrice sud-est della Grande Piramide in una valle relativamente bassa, e alcune persone sono rimaste scioccate nel vedere il Piramide di la Sfinge per la prima volta perché si aspettano che sia troppo grande, ma in realtà sembra più piccola rispetto alle piramidi.
- La Grande Sfinge di Giza è scolpita in una grande roccia che fa parte del complesso funerario del tempio a valle annesso alla seconda piramide di Giza del re Chefren.
- Sapevate che fino al 1926 la statua del Sfinge La ricerca archeologica ci assicura che la storia della Sfinge risale all’epoca del re Chefren, proprietario della seconda piramide.
- La Sfinge fa parte del complesso piramidale completo di Chefren, una grande cava da cui gli operai tagliavano le pietre necessarie per la costruzione delle piramidi e delle tombe private, ma rimane al centro di una grande massa lasciata sul posto e la presenza di questo blocco rovina la seconda piramide e il suo percorso ascensionale.
- Gli architetti del re Chefren ricavarono da questo blocco una lussuosa statua del re con il corpo di leone e la testa umana.
- In cima alla statua della sfinge, il copricapo reale noto come “Nemes” e sceso ai lati del suo volto, che rappresenta il volto del re Chefren stesso.
I segreti della costruzione della Sfinge:
La tensione indica appena che la Sfinge, nel Nuovo Regno, era considerata una divinità per i morti e un guardiano dei defunti, una caratteristica che rende la sua posizione all’ingresso della Necropoli molto appropriata. Questa caratteristica potrebbe essere dovuta al fatto che la Sfinge, fin dai tempi dell’Antico Regno, è stata chiamata Atum, il Dio Sole, come si vede nella durata delle piramidi.
Forse l’idea era che il re Dio vivesse lì, all’orizzonte occidentale, come Atum, e che in seguito fosse considerato il protettore dei morti a ovest. Tuttavia, il rapporto della Sfinge con la custodia dei morti fu oggetto delle più feroci insistenze dei tardi egizi, che la veneravano dicendo: “Io proteggo il tuo santuario funerario”, e custodirò la tua camera funeraria, pagherò lo straniero che può entrare, farò cadere i tuoi nemici con le loro armi e scaccerò il cattivo dalla tua tomba, e la tua famiglia sarà tua nemica… Non torneranno mai più.
Notiamo inoltre che l’umanizzazione dei lineamenti del re nelle statue doppie e a triade era più evidente in alcune sculture successive all’epoca di Men Kaw Ra, come conferma la testa della statua che si ritiene appartenga al re Shepses Kaf, la più alta vetta scultorea dell’epoca dell’Antico Regno, per la sua capacità di evidenziare sentimenti vitali e umani nei lineamenti della statua.
Inoltre, la trasparenza dell’alabastro utilizzato come materiale scultoreo aggiunge a questa testa un senso di vivacità, rispetto ad altre teste di statue reali dello stesso periodo, caratterizzate dall’adesione dell’arte alla formalità piuttosto che all’espressionismo, sebbene queste teste siano state scolpite con un’arte potente e impegnata in una precisione estrema.
Non c’è nulla di più bello nella storia della scultura della statua di Chefren in pietra diorite, che è esposta nel Museo del Cairo; questa statua era antica al tempo di Braxtel, ci ha fatto conoscere Braxtel, ma ha attraversato un’epoca di cinquanta secoli, poi è arrivata a noi e non è stata influenzata dalle promesse dell’epoca e dei suoi deputati.
Questa statua è stata realizzata con la pietra più difficile, ma ci trasmette il massimo della forza fisica del re (o dell’artista), la sua autorità, la sua testardaggine, la solidità della sua opinione, il suo coraggio e la sua intelligenza.
L’antico scultore egiziano seguiva alcune regole tradizionali derivate dalle credenze religiose dell’epoca, e si notava in tutte le condizioni delle statue, che fossero in piedi, sedute su una sedia, accovacciate, che il corpo e la testa erano rivolti verso lo sguardo e non presentavano torsioni.
È una situazione che mostra rispetto per la funzione, per l’anima e per le persone, e si è notato che nelle statue in piedi il piede sinistro avanza con il corpo appoggiato alla gamba destra. L’artista ha anche collocato negli occhi alcune statue fatte di materiali diversi.
Storia del sogno Stella:
Tra gli artigli della Sfinge si trova una stella di granito incisa dal re Thutmosis IV.
(Sogno di una battuta di pesca), che racconta la storia di un sogno che tocca e la storia dell’accordo tra lui e la Sfinge su questa stella di granito, che esiste ancora oggi.
Nel corso dei secoli, la Sfinge è stata ricoperta di sabbia ed è stata pulita più volte.
L’operazione di pulizia più famosa è stata registrata sulla“Stella del Sogno” situata proprio di fronte alla Sfinge, dove fu ordinata dal faraone Thutmosis IV tra il 1400-1390 a.C..
Le Stelle del Sogno descrivono la promessa che il principe Thutmosis IV ricevette in sogno di diventare re se avesse rimosso la sabbia intorno alla Sfinge, prima di salire al trono d’Egitto nel 1401 a.C..
- Altezza: 144 centimetri.
- Larghezza: 40 centimetri.
- Spessore: 70 centimetri.
Nella parte superiore si trovano due forme scolpite del faraone Thutmosis IV a destra e a sinistra che offrono le offerte alla Sfinge.
Archeologi stranieri hanno preso modelli del dipinto e preparato stampi in gesso per la traduzione e l’interpretazione di scritte e disegni geroglifici, uno dei quali è molto simile all’originale del Museo di Londra.
Il segreto della costruzione della Sfinge di Giza:
Non è necessario sottolineare che la Sfinge, all’epoca del Nuovo Regno, era considerata un dio dei morti e un guardiano dei defunti, caratteristica che rende la sua posizione all’ingresso del cimitero molto appropriata.
Questa caratteristica potrebbe essere presente nella Sfinge fin dai tempi della Antico Regno è stato nominato Atum il Dio Sole come si vede nella durata delle piramidi, e forse l’idea originaria era che il re Dio risiedesse lì sull’orizzonte occidentale come Atum e che in seguito fosse considerato il protettore dei morti in Occidente.
Tuttavia, il rapporto della Sfinge con la guardia dei morti era oggetto della più accesa insistenza dei tardi egizi, che la veneravano dicendo: “”Proteggerò il tuo santuario funerario” e custodirò la tua camera funeraria, impedirò allo straniero di entrare, farò cadere i tuoi nemici con le loro armi e scaccerò i malvagi dalla tua tomba e da quella della tua famiglia”. Non torneranno mai più.
Notiamo anche che l’umanizzazione delle fattezze del re nelle statue del duo e del trio era più evidente in alcune sculture dopo l’epoca di Re Mikerinos (Men-Kao-Ra), come conferma il testo inciso sulla statua, che apparterrebbe a Re Chepses-Ka-Ef, la più alta vetta scultorea dell’epoca dell’Antico Regno, per la sua capacità di proiettare sentimenti vitali e umani nelle caratteristiche della statua.
Inoltre, la trasparenza dell’alabastro utilizzato come materiale scultoreo ha aggiunto a questa testa un senso di vita, rispetto ad altre teste di statue reali dello stesso periodo, caratterizzate dall’adesione dell’arte alla formalità piuttosto che dall’attaccamento all’espressionismo, sebbene queste teste siano state scolpite con un’arte rinforzata che aderisce all’estrema precisione.
La Sfinge di Giza dall dall’interno:
Non c’è nulla di più bello nella storia della scultura della statua di Chefren in pietra dioritica, esposta nel museo di San Paolo. Museo del Cairo “Musei d’Egitto”, questa statua era vecchia al tempo di Braxtel, ci ha presentato, ma ha passato un periodo di 50 secoli, poi è arrivata a noi e non è stata influenzata dalle promesse del tempo e dei suoi deputati. Questa statua è stata realizzata con la pietra più difficile, ma ci trasmette il massimo della forza fisica del re (o dell’artista), la sua autorità, la sua testardaggine, la solidità della sua opinione, il suo coraggio e la sua intelligenza.
L’antico scultore egiziano seguivano alcune regole tradizionali derivate dalle credenze religiose dell’epoca: si notava in tutte le condizioni delle statue, che fossero in piedi, sedute su una sedia o accovacciate, che il corpo e la testa erano rivolti verso il capo e non avevano torsioni, una situazione che mostrava il rispetto per la funzione, per l’anima e per le persone; nelle statue in piedi, l’uomo a sinistra avanzava verso destra con il corpo appoggiato sulla gamba destra. L’artista ha anche collocato alcune statue prese in prestito dagli occhi e realizzate con materiali diversi.
Sito archeologico: Piramidi di Giza
Indirizzo: Altopiano delle Piramidi, Governatorato di Giza.
Visite alla Sfinge di Giza:
Aperto tutti i giorni dalle 08:00 alle 19:00
Prezzi dei biglietti per entrare nell’area delle rovine della sfinge piramidale:
Prezzo del biglietto per gli stranieri
Prezzo del biglietto per persona: EGP 320
Prezzo del biglietto per studenti: EGP 160
Prezzo del biglietto per gli egiziani
Prezzo del biglietto per persona egiziana: EGP 20
Prezzo del biglietto per studenti: EGP 5
Il prezzo del biglietto comprende l’ingresso all’area delle rovine della piramide + la Grande Piramide:
Prezzo del biglietto per persona: EGP 500
Prezzo del biglietto per studenti: EGP 250
Prezzo del biglietto per l’apertura delle tombe dei lavoratori faraonici:
Prezzo del biglietto per persona: EGP 400
Prezzo del biglietto per studenti: EGP 200
Prezzi dei biglietti auto:
Privato: 5 sterline egiziane
Bus Coaster / mini bus: 10 sterline egiziane
Autobus: 20 sterline egiziane
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La Sfinge di Giza Cairo Egitto | la storia e i segreti dell’antica civiltà egizia per costruire i più importanti monumenti e templi archeologici del Cairo.